Passeggiando tra le rovine dell’antica città portuale di Ostia
Passeggiando tra le rovine dell’antica città portuale di Ostia
Ostia Antica: 2 visite x poterla apprezzare
Primo percorso: Ostia Antica da Castrum Militare a Porto di Roma
la visita si snoderà da porta Romana al Foro passando x il teatro e la caserma dei vigili.
Secondo percorso: Ostia Antica: abitare nell'antica città portuale
la visita si snoderà dalla zona dei Mercati e del Macellum a porta Marina passando x le case giardino e la Sinagoga.
Prenotazioni: 3383435907 - romaelazioxte@gmail.com
Ostia Antica: 2 visite x poterla apprezzare
Primo percorso: Ostia Antica da Castrum Militare a Porto di Roma
la visita si snoderà da porta Romana al Foro passando x il teatro e la caserma dei vigili.
Secondo percorso: Ostia Antica: abitare nell'antica città portuale
la visita si snoderà dalla zona dei Mercati e del Macellum a porta Marina passando x le case giardino e la Sinagoga.
Prenotazioni: 3383435907 - romaelazioxte@gmail.com
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E PER CHI VUOLE CONOSCERLA MEGLIO.....
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Ostia Antica: 6 itinerari x conoscerla da vicino
Ostia Antica: 6 itinerari x conoscerla da vicino
- Conosciamo Ostia Antica: Da Castrum Militare a Porto di Roma
- Terme e Ginnasio: luoghi d’incontro dove curare mente e corpo
- Abitare a Ostia Antica: Domus, Insulae e Case Giardino (*visita con apertura speciale delle case dipinte)
- Portus: il porto di Claudio e quello di Traiano (*visita con apertura speciale)
- Religione: templi, mitrei, sinagoga, chiese e altri luoghi di culto
- La Necropoli di Isola Sacra per conoscere riti e miti legati alla sepoltura dei nostri avi
- Conosciamo Ostia Antica: Da Castrum Militare a Porto di Roma
- Terme e Ginnasio: luoghi d’incontro dove curare mente e corpo
- Abitare a Ostia Antica: Domus, Insulae e Case Giardino (*visita con apertura speciale delle case dipinte)
- Portus: il porto di Claudio e quello di Traiano (*visita con apertura speciale)
- Religione: templi, mitrei, sinagoga, chiese e altri luoghi di culto
- La Necropoli di Isola Sacra per conoscere riti e miti legati alla sepoltura dei nostri avi
Prenotazioni: 3383435907 - romaelazioxte@gmail.com
DESCRIZIONE VISITE
L'antica città di Ostia, fondata nel corso del IV secolo a.C. come accampamento militare e sviluppata nel corso dell' età imperiale romana come centro commerciale portuale, strettamente legato all'approvvigionamento del grano nella capitale. Esploreremo aspetti di vita quotidiana legati all’evoluzione del vivere domestico con i suoi riti, usi e costumi: la famiglia, l’educazione, la carriera, l’alimentazione, la cura del corpo e l’abbigliamento, la religione, i divertimenti, l’abitazione, i servizi pubblici, la morte e le usanze funebri.
Ostia Antica: 2 visite x poterla apprezzare
Primo percorso: da porta Romana al Foro passando x il teatro.
Prenotazioni: 3383435907 - romaelazioxte@gmail.com
DESCRIZIONE VISITE
L'antica città di Ostia, fondata nel corso del IV secolo a.C. come accampamento militare e sviluppata nel corso dell' età imperiale romana come centro commerciale portuale, strettamente legato all'approvvigionamento del grano nella capitale. Esploreremo aspetti di vita quotidiana legati all’evoluzione del vivere domestico con i suoi riti, usi e costumi: la famiglia, l’educazione, la carriera, l’alimentazione, la cura del corpo e l’abbigliamento, la religione, i divertimenti, l’abitazione, i servizi pubblici, la morte e le usanze funebri.
Primo percorso: da porta Romana al Foro passando x il teatro.
Primo di due itinerari dedicati alla scoperta di Ostia Antica, ci permetterà di osservare da vicino le vestigia di uno degli insediamenti romani meglio conservati al mondo. La tradizione attribuisce la sua fondazione al Re Anco Marzio (VII aC), tuttavia le evidenze archeologiche datano il suo sviluppo solo a partire dal IV aC come Castrum fortificato a difesa della foce del Tevere e delle saline. Trasformatosi in centro portuale Ostia divenne una città fiorente in cui il termine “disoccupazione” era pressoché sconosciuto. Questo primo percorso che durerà circa due ore, seguirà l’estensione dell’antica colonia fino a giungere nella piazza del Foro, centro della vita politica religiosa e sociale, inquadrata tra il Capitolium e le Basiliche. Passeggiando tra i vicoli si entrerà nel teatro, tra le terme, nella caserma dei vigili, nelle fulloniche, nei mulini e nel thermopolium, antica “fraschetta” romana in cui era possibile bere, mangiare e trascorrere ore liete in compagnia di famiglia e amici.
(segue il 1° che da porta Romana giungeva alla zona del Foro). Questo secondo itinerario partirà dall’area del “macellum” per concludersi presso porta Marina, anticamente affacciata sul mare. Passeggiando tra gli scavi, rivivremo le storie evocate fra le pietre e le rovine di quest’antica città portuale dove assunsero particolare potere le “corporazioni” di artigiani, come quella dei “fabbri navali”, o quella dei “mensores”, proprietari di horrea in cui venivano immagazzinate le derrate di grano e frumento destinate alla capitale; grande successo ebbero anche i proprietari delle “fulloniche” dove si tingevano stoffe e conciavano i pellami. L’incremento della popolazione rese necessario espandere i confini della città che si arricchì di nuove tipologie abitative come le “case giardino” una serie di villette a schiera, edificate in una zona residenziale lontana dal traffico cittadino, meta delle famiglie privilegiate di questi nuovi ceti sociali. Diverse erano le religioni praticate dalla comunità multietnica che qui viveva e lavorava. Oltre ai templi dedicati alle divinità del Pantheon romano, sono qui presenti “Isei” egizi, “Mitrei” di origine persiana, il grande tempio dedicato a Attis e Cibele di origine tracia e la Sinagoga più antica d’Europa. Nonostante il passare dei millenni, ad Ostia, luogo mistico e magico, è ancora possibile comprendere usi e costumi legati alla vita quotidiana degli antichi romani.
E PER CHI VUOLE CONOSCERLA MEGLIO.....
Ostia Antica: 6 itinerari x conoscerla da vicino
Primo di due itinerari dedicati alla scoperta di Ostia Antica, ci permetterà di osservare da vicino le vestigia di uno degli insediamenti romani meglio conservati al mondo. La tradizione attribuisce la sua fondazione al Re Anco Marzio (VII aC), tuttavia le evidenze archeologiche datano il suo sviluppo solo a partire dal IV aC come Castrum fortificato a difesa della foce del Tevere e delle saline. Trasformatosi in centro portuale Ostia divenne una città fiorente in cui il termine “disoccupazione” era pressoché sconosciuto. Questo primo percorso che durerà circa due ore, seguirà l’estensione dell’antica colonia fino a giungere nella piazza del Foro, centro della vita politica religiosa e sociale, inquadrata tra il Capitolium e le Basiliche. Passeggiando tra i vicoli si entrerà nel teatro, tra le terme, nella caserma dei vigili, nelle fulloniche, nei mulini e nel thermopolium, antica “fraschetta” romana in cui era possibile bere, mangiare e trascorrere ore liete in compagnia di famiglia e amici.
(segue il 1° che da porta Romana giungeva alla zona del Foro). Questo secondo itinerario partirà dall’area del “macellum” per concludersi presso porta Marina, anticamente affacciata sul mare. Passeggiando tra gli scavi, rivivremo le storie evocate fra le pietre e le rovine di quest’antica città portuale dove assunsero particolare potere le “corporazioni” di artigiani, come quella dei “fabbri navali”, o quella dei “mensores”, proprietari di horrea in cui venivano immagazzinate le derrate di grano e frumento destinate alla capitale; grande successo ebbero anche i proprietari delle “fulloniche” dove si tingevano stoffe e conciavano i pellami. L’incremento della popolazione rese necessario espandere i confini della città che si arricchì di nuove tipologie abitative come le “case giardino” una serie di villette a schiera, edificate in una zona residenziale lontana dal traffico cittadino, meta delle famiglie privilegiate di questi nuovi ceti sociali. Diverse erano le religioni praticate dalla comunità multietnica che qui viveva e lavorava. Oltre ai templi dedicati alle divinità del Pantheon romano, sono qui presenti “Isei” egizi, “Mitrei” di origine persiana, il grande tempio dedicato a Attis e Cibele di origine tracia e la Sinagoga più antica d’Europa. Nonostante il passare dei millenni, ad Ostia, luogo mistico e magico, è ancora possibile comprendere usi e costumi legati alla vita quotidiana degli antichi romani.
E PER CHI VUOLE CONOSCERLA MEGLIO.....
Ostia Antica: 6 itinerari x conoscerla da vicino
Ostia Antica: 6 itinerari x conoscerla da vicino
Le terme occupavano ad Ostia uno spazio importante. L'acqua proveniva dall'acquedotto costruito sotto Caligola nel I sec d.C. In tutte le terme è tuttora visibile il sistema di riscaldamento ad ipocausti; spesso sono accessibili al pubblico i corridoi di servizio, come nelle Terme del Foro, dalla particolare forma curvilinea. Visiteremo inoltre: le Terme dei Cisiarii, la corporazione dei carrettieri, dal vivace mosaico raffigurante i carri trainati da muli; le Terme di Nettuno con i famosi mosaici raffiguranti Nettuno ed Anfitrite; le Terme Marittime, le più grandi, verso la foce del fiume; le Terme dei Sette Sapienti, con il frigidario decorato dall'affresco della Venere al bagno e il mosaico tondo della sala centrale con cacciatori ed animali esotici.
2 Ostia Antica: templi, mitrei, sinagoga e altri luoghi di culto
Diversi erano le religioni praticate dalla comunità multietnica di Ostia Antica. Oltre alle divinità del Pantheon romano, acquisite in gran parte dal mondo greco, esistevano anche dei culti provenienti da altri popoli, quelli che via, via venivano conquistati e assorbiti. In molti casi le divinità di recente acquisizione venivano formalmente invitate a trasferire la propria dimora nei nuovi santuari di Roma. Religioni e riti provenienti dell’Egitto come quello di Iside e Serapide, o persiani come quello di Mitra perdurarono per tutta la durata dell’Impero, fino a quando Teodosio nel 380 dC emanò un editto che rese il Cristianesimo religione di Stato, proibendo nei fatti tutte le altre.
*Ad Ostia Antica è inoltre presente la più antica Sinagoga ritrovata in Europa, databile al 41aC.
Contrariamente a quello che si pensa, le case romane erano molto simili a quelle dei giorni nostri, tanto che gli architetti, dovettero tener conto nell’edificazione di alloggi abitativi della densità della popolazione e dello spazio che avevano a loro disposizione. I nobili e i borghesi vivevano nelle domus, i commercianti spesso sul rialzato delle loro botteghe, mentre il cittadino medio viveva in condomini distribuiti su più piani, conosciuti con il nome di insulae. A Ostia sono inoltre state ritrovate delle “case giardino”, una serie di villette a schiera edificate sotto l’impero di Adriano (II dC), inserite in un settore cittadino separato dalle grandi vie di traffico, con una signorilità di ambienti, decorati con mosaici e con pitture di notevole qualità, che ne fecero una delle zone residenziali preferite dalle famiglie dei ceti privilegiati.
*La visita prevede l’apertura speciale dei caseggiati delle Volte Dipinte, delle Pareti Gialle, e delle Muse, le cui decorazioni ad affresco possono tranquillamente fare concorrenza alle pitture più prestigiose di Pompei.
*Possibilità di richiedere apertura speciale delle Domus Dipinte di Ostia Antica
Il progressivo insabbiamento del Porto di Claudio spinse l'imperatore Traiano a costruire un secondo porto, che fu inaugurato nel 113 d.C. come testimoniato dalla coniazione di alcune monete in bronzo. Costruito in opus reticulatum, comunicava con il Tevere e con il Porto di Claudio mediante la Fossa Traianea (oggi Canale di Fiumicino). Il bacino era di forma esagonale, ed aveva sponde con ormeggi costruiti in pietra. Al suo interno potevano attraccare circa 200 navi. Notevoli i magazzini di cui è circondato in cui venivano poste le derrate alimentari, pronte per essere trasportate a Roma con piccole imbarcazioni dette caudicarie.
L’Isola Sacra fu creata artificialmente per via dello scavo della Fossa Traianea, un canale navigabile che serviva al funzionamento del grandioso porto di Traiano. I sedimenti portati dal fiume Tevere hanno ingrandito l’area arrivando a circa 12 ettari d’estensione. Lungo la via Flavia, una strada costiera che univa il porto con la città di Ostia, si è creata tra il I ed il IV secolo d.C. un’area necropolare formata da circa 200 edifici per lo più recinti famigliari a “casetta”. Le sepolture, in ottimo stato di conservazione, permettono di conoscere uno spaccato di vita degli abitanti di Portus grazie alle iscrizioni funebri e alle numerose rappresentazioni di vita quotidiana.
Prenotazioni: 3383435907 - romaelazioxte@gmail.com
Diversi erano le religioni praticate dalla comunità multietnica di Ostia Antica. Oltre alle divinità del Pantheon romano, acquisite in gran parte dal mondo greco, esistevano anche dei culti provenienti da altri popoli, quelli che via, via venivano conquistati e assorbiti. In molti casi le divinità di recente acquisizione venivano formalmente invitate a trasferire la propria dimora nei nuovi santuari di Roma. Religioni e riti provenienti dell’Egitto come quello di Iside e Serapide, o persiani come quello di Mitra perdurarono per tutta la durata dell’Impero, fino a quando Teodosio nel 380 dC emanò un editto che rese il Cristianesimo religione di Stato, proibendo nei fatti tutte le altre.
*Ad Ostia Antica è inoltre presente la più antica Sinagoga ritrovata in Europa, databile al 41aC.
Contrariamente a quello che si pensa, le case romane erano molto simili a quelle dei giorni nostri, tanto che gli architetti, dovettero tener conto nell’edificazione di alloggi abitativi della densità della popolazione e dello spazio che avevano a loro disposizione. I nobili e i borghesi vivevano nelle domus, i commercianti spesso sul rialzato delle loro botteghe, mentre il cittadino medio viveva in condomini distribuiti su più piani, conosciuti con il nome di insulae. A Ostia sono inoltre state ritrovate delle “case giardino”, una serie di villette a schiera edificate sotto l’impero di Adriano (II dC), inserite in un settore cittadino separato dalle grandi vie di traffico, con una signorilità di ambienti, decorati con mosaici e con pitture di notevole qualità, che ne fecero una delle zone residenziali preferite dalle famiglie dei ceti privilegiati.
*La visita prevede l’apertura speciale dei caseggiati delle Volte Dipinte, delle Pareti Gialle, e delle Muse, le cui decorazioni ad affresco possono tranquillamente fare concorrenza alle pitture più prestigiose di Pompei.
*Possibilità di richiedere apertura speciale delle Domus Dipinte di Ostia Antica
*Possibilità di richiedere apertura speciale delle Domus Dipinte di Ostia Antica
Il progressivo insabbiamento del Porto di Claudio spinse l'imperatore Traiano a costruire un secondo porto, che fu inaugurato nel 113 d.C. come testimoniato dalla coniazione di alcune monete in bronzo. Costruito in opus reticulatum, comunicava con il Tevere e con il Porto di Claudio mediante la Fossa Traianea (oggi Canale di Fiumicino). Il bacino era di forma esagonale, ed aveva sponde con ormeggi costruiti in pietra. Al suo interno potevano attraccare circa 200 navi. Notevoli i magazzini di cui è circondato in cui venivano poste le derrate alimentari, pronte per essere trasportate a Roma con piccole imbarcazioni dette caudicarie.
L’Isola Sacra fu creata artificialmente per via dello scavo della Fossa Traianea, un canale navigabile che serviva al funzionamento del grandioso porto di Traiano. I sedimenti portati dal fiume Tevere hanno ingrandito l’area arrivando a circa 12 ettari d’estensione. Lungo la via Flavia, una strada costiera che univa il porto con la città di Ostia, si è creata tra il I ed il IV secolo d.C. un’area necropolare formata da circa 200 edifici per lo più recinti famigliari a “casetta”. Le sepolture, in ottimo stato di conservazione, permettono di conoscere uno spaccato di vita degli abitanti di Portus grazie alle iscrizioni funebri e alle numerose rappresentazioni di vita quotidiana.
Prenotazioni: 3383435907 - romaelazioxte@gmail.com
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DISCLAIMER: foto tratte dal web.
Le foto da noi pubblicate sono state per la maggior parte tratte da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione - indirizzo email: romaelazioxte@gmail.com in modo da ottenere immediata rimozione di dette immagini.
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