L’ARTE ROMANA: pittura, scultura, mosaici e altre arti decorative
4 lezioni per approfondire la conoscenza di queste discipline artistiche, testimonianza tangibile della potenza, ricchezza ed influsso che Roma esercitò sul mondo antico. Le lezioni si svolgeranno all'interno di 4 poli museali di Roma: I Musei Capitolini, Palazzo Massimo alle Terme, la Centrale Montemartini, i Mercati di Traiano.
INFO
Durata: 4 lezioni itineranti.
Frequenza: (4 giovedì) dal 13 marzo al 3 aprile 2025
Orario: dalle 16.00 alle 18.00
Durata delle singole lezioni: 2 ore ca.
Prima lezione: giovedì 13 marzo 2025
Accoglienza: dalle ore 15.40 in Piazza del Campidoglio, presso la fontana posta sotto palazzo Senatorio, alle spalle della statua del Marco Aurelio.
Il corso si rivolge a: guide turistiche abilitate; aspiranti guide turistiche; altri professionisti del settore turistico; e chiunque voglia approfondire la conoscenza di Roma e della sua provincia in compagnia dei nostri docenti, archeologi e storici dell'arte in possesso dell'abilitazione di guida turistica.
Il corso è curato e gestito: da un docente di archeologia, e guida turistica abilitata della città di Roma.
Responsabilità: L’associazione offre solo il servizio di guida, i partecipanti avranno quindi assoluta responsabilità per la propria sicurezza.
COSTO
Quota associativa per partecipare al corso inclusiva di vox/auricolari: €60
Iscrizione: l’iscrizione al corso e la quota associativa sono incluse nel prezzo riportato.
Offerta: Coloro che si iscrivono ai nostri corsi riceveranno sconti sulle altre visite, gite ed eventi, organizzati dalla nostra associazione.
Il costo non include:
- entrate a musei e siti archeologici quando previsto in calendario (consigliamo di utilizzare Mic card, Bibliocard, Carta Feltrinelli o simili per avere diritto a qualche sconto).
DESCRIZIONE
I romani, popolo di conquistatori, abituati a combattere e a costruire opere di pubblica utilità, quali strade, ponti, acquedotti e fognature, consideravano nei primi secoli della repubblica, l'arte, la filosofia e la letteratura attività frivole che avrebbero potuto condurre alla decadenza dei costumi. Con la presa di Corinto e Cartagine, entrambe avvenute nel 146 a.C., l'arte, il bello e lo sfarzo divennero testimonianza della potenza e dominio di Roma sul mar Mediterraneo. Potenza che accrebbe ancor di più dopo la sconfitta di Cleopatra e Marco Antonio, avvenuta ad Azio nel 31 a.C.. Edifici pubblici come il foro, i mercati, le terme e le basiliche si arricchirono di magnifiche opere d'arte, alcune raffinate altre maestose. Le domus e le ville di ricchi patrizi romani vennero decorate con affreschi, mosaici, e marmi preziosi. Tanto sfoggio di lusso e ricchezza indusse il poeta latino Orazio a scrivere "Graecia capta ferum victorem cepit, et artes intulit agresti Latio", che tradotto letteralmente significa: "la Grecia conquistata, conquistò il selvaggio vincitore, e le arti portò nell'agreste Lazio".
L'arte romana si può, a ragione, definire eclettica poiché, partendo da una cultura che potremmo definire medioitalica, seppe reinventarsi, grazie all'incontro con quella ellenistica. Questa influenza, inizialmente difficile da far accettare a quella parte dei romani più legata alle tradizioni, fu invece l'inizio di un nuovo modo di concepire l'arte stessa, che coniugandosi in modo eccellente con le tecniche ingegneristiche romane, lasciò un segno indelebile nella nostra storia dando vita a quella che potremmo definire propriamente arte romana. Non furono, pertanto, sopraffatte o annullate le antiche tradizione, ma queste, vennero mescolate e tradotte in un linguaggio proprio della civiltà romana.
Durante questo corso visiteremo quattro poli museali per analizzare, comprendere ed apprezzare l'evoluzione dell'arte romana che accompagnarono i secoli dell'ascesa della repubblica e dell'impero romano fino alla sua inevitabile caduta avvenuta nel 476 d.C..
PROGRAMMA
1° Lezione: Musei Capitolini
I musei Capitolini nati nel 1471 per volere di papa Sisto IV sono il più antico complesso museale del mondo e scrigno indiscusso dei più importanti capolavori dell'arte romana, esposti nelle monumentali sale dei palazzi prospicienti la Piazza del Campidoglio. Ogni periodo della storia romana è rappresentato da numerosi reperti all’interno del museo, ed il continuo incrementarsi della raccolta ha portato alla necessità di trovare nuovi spazi espositivi come la grande esedra vetrata che accoglie alcune tra le più importanti statue del mondo romano, tra cui la statua equestre di Marco Aurelio e i resti del tempio dedicato a Giove Capitolino.
2° Lezione: Palazzo Massimo alle Terme e il giardino dipinto dell’imperatrice Livia
Palazzo Massimo custodisce un museo che possiede una delle più grandi collezioni di arte romana d'Italia, allestita secondo un criterio cronologico e tematico per descrivere come vivevano gli antichi Romani, i loro usi e costumi riflessi nell’arte, abitazione, abbigliamento, capigliature, monete, armi, usi funerari e tanto altro. Ma è sicuramente nelle sale del secondo piano che il pubblico avrà la sensazione di rimanere senza fiato nell'ammirare splendidi affreschi, mosaici e stucchi che decoravano nobili domus romane, fra cui quelli di epoca augustea della Farnesina di Trastevere e il bellissimo triclinio affrescato a giardino appartenuto all’imperatrice Livia, dove tra alberi di pesco, e melograno ascolteremo il canto degli uccelli che beccano fragole e mirtilli. Capolavori indubbiamente unici in grado di competere se non di superare la magnificenza delle pitture pompeiane. Cosi come le pregevoli pitture parietali di abitazioni private del II secolo rinvenute nei pressi della stazione Termini, nonché l'opus sectile del IV secolo ritrovato nella basilica di Giunio Basso. Tra le altre opere in mostra, tutte degne di nota, un ruolo di primo piano va certamente al bronzo di età tardo ellenistica del Pugile a riposo, recentemente acclamato durante la sua permanenza al Metropolitan Museum of Art di New York.
3° Lezione: La Sala Macchina degli Dei: il museo della centrale termoelettrica Montemartini.
Accanto ai vecchi macchinari produttivi della centrale convivono capolavori della Roma imperiale e repubblicana provenienti dai templi di Largo Argentina e di Apollo Sosiano, dagli Horti Liciniani e dalle domus dell'Esquilino, fra cui spicca quella di Fulvio Plauziano. Un inestimabile patrimonio di mosaici, statuaria, arredi ed oggettistica legati allo svolgersi della vita quotidiana nell'antica Roma. La Centrale è stata il primo impianto pubblico di produzione elettrica a Roma, sorta agli inizi del 1900, riconvertita in sede museale nel 1997 accostando in un suggestivo gioco di contrasti tra due mondi diametralmente opposti come l'archeologia classica e l'archeologia industriale. Questa nuova soluzione espositiva ha consentito di creare uno stretto vincolo tra il tessuto urbano della città antica e recente, una visita imperdibile per tutti gli estimatori del bello.
4° Lezione: Il Foro, la Colonna e i Mercati di Traiano: il Museo dei Fori Imperiali.
Il foro, la colonna coclide, la basilica Ulpia e i mercati di Traiano costruiti agli inizi del II d.C grazie al progetto avveniristico di Apollodoro di Damasco, il quale tagliò le pendici del colle Quirinale per un’ altezza di circa 30 metri attraverso un ingegnoso sistema di esedre e ambienti voltati a crociera in grado di sopportare il peso della collina retrostante. Scopo della visita sarà quello di analizzare le nuove teorie avanzate dagli studiosi d'archeologia, che a seguito del rinvenimento di un'epigrafe, hanno reinterpretato le strutture architettoniche dell'emiciclo dei mercati, non più come un luogo dedito ai commerci, ma come un centro polifunzionale, strettamente legato alle attività del foro.
I maestosi ambienti dei Mercati di Traiano, ospitano il museo dei Fori Imperiali, in cui sono raccolti frammenti decorativi e strutture architettoniche, testimonianze parziali, degli edifici forensi andati distrutti a seguito dell'apertura di via dei Fori Imperiali, avvenuta per decisione di Benito Mussolini, tra il 1924 e il 1932.
Sarà inoltre possibile visitare la cisterna rinascimentale, sita a fianco della Grande Aula, in cui sono state musealizzate delle anfore provenienti da tutte le parti dell'Impero, importante testimonianza legata al sistema dei commerci nel mondo antico. La lezione si concluderà sulla terrazza panoramica, dominata dalla Torre delle Milizie e dalla Loggia dei Cavalieri di Rodi, rare testimonianze della Roma medievale, e da cui è possibile godere una spettacolare vista sui Fori Imperiali, spingendo lo sguardo fino al Colosseo e alle bianche strutture del Vittoriano.
***L’orario e l'ordine delle lezioni potrebbe subire delle variazioni.
***Le lezioni avranno luogo anche in caso di pioggia, perché si svolgono al chiuso.
COSTO
Quota associativa per partecipare al corso inclusivi di vox/auricolari: €60
Iscrizione: l’iscrizione al corso e la quota associativa sono incluse nel prezzo riportato.
Il costo non include:
- entrate a musei e siti archeologici quando previsto in calendario (consigliamo di utilizzare Mic card, Bibliocard, Carta Feltrinelli o simili per avere diritto a qualche sconto);
INFO
Durata: 4 lezioni itineranti.
Frequenza: (4 giovedì) dal 13 marzo al 3 aprile 2025
Orario: dalle 16.00 alle 18.00
Durata delle singole lezioni: 2 ore ca.
Prima lezione: giovedì 13 marzo 2025
Accoglienza: dalle ore 15.40 in Piazza del Campidoglio, presso la fontana posta sotto palazzo Senatorio, alle spalle della statua del Marco Aurelio.
Il corso si rivolge a: guide turistiche abilitate; aspiranti guide turistiche; altri professionisti del settore turistico; e chiunque voglia approfondire la conoscenza di Roma e della sua provincia in compagnia dei nostri docenti, archeologi e storici dell'arte in possesso dell'abilitazione di guida turistica.
Il corso è curato e gestito: da un docente di archeologia, e guida turistica abilitata della città di Roma.
Responsabilità: L’associazione offre solo il servizio di guida, i partecipanti avranno quindi assoluta responsabilità per la propria sicurezza.
COSTO
Quota associativa per partecipare al corso inclusiva di vox/auricolari: €60
Iscrizione: l’iscrizione al corso e la quota associativa sono incluse nel prezzo riportato.
Offerta: Coloro che si iscrivono ai nostri corsi riceveranno sconti sulle altre visite, gite ed eventi, organizzati dalla nostra associazione.
Il costo non include:
- entrate a musei e siti archeologici quando previsto in calendario (consigliamo di utilizzare Mic card, Bibliocard, Carta Feltrinelli o simili per avere diritto a qualche sconto).
DESCRIZIONE
I romani, popolo di conquistatori, abituati a combattere e a costruire opere di pubblica utilità, quali strade, ponti, acquedotti e fognature, consideravano nei primi secoli della repubblica, l'arte, la filosofia e la letteratura attività frivole che avrebbero potuto condurre alla decadenza dei costumi. Con la presa di Corinto e Cartagine, entrambe avvenute nel 146 a.C., l'arte, il bello e lo sfarzo divennero testimonianza della potenza e dominio di Roma sul mar Mediterraneo. Potenza che accrebbe ancor di più dopo la sconfitta di Cleopatra e Marco Antonio, avvenuta ad Azio nel 31 a.C.. Edifici pubblici come il foro, i mercati, le terme e le basiliche si arricchirono di magnifiche opere d'arte, alcune raffinate altre maestose. Le domus e le ville di ricchi patrizi romani vennero decorate con affreschi, mosaici, e marmi preziosi. Tanto sfoggio di lusso e ricchezza indusse il poeta latino Orazio a scrivere "Graecia capta ferum victorem cepit, et artes intulit agresti Latio", che tradotto letteralmente significa: "la Grecia conquistata, conquistò il selvaggio vincitore, e le arti portò nell'agreste Lazio".
L'arte romana si può, a ragione, definire eclettica poiché, partendo da una cultura che potremmo definire medioitalica, seppe reinventarsi, grazie all'incontro con quella ellenistica. Questa influenza, inizialmente difficile da far accettare a quella parte dei romani più legata alle tradizioni, fu invece l'inizio di un nuovo modo di concepire l'arte stessa, che coniugandosi in modo eccellente con le tecniche ingegneristiche romane, lasciò un segno indelebile nella nostra storia dando vita a quella che potremmo definire propriamente arte romana. Non furono, pertanto, sopraffatte o annullate le antiche tradizione, ma queste, vennero mescolate e tradotte in un linguaggio proprio della civiltà romana.
Durante questo corso visiteremo quattro poli museali per analizzare, comprendere ed apprezzare l'evoluzione dell'arte romana che accompagnarono i secoli dell'ascesa della repubblica e dell'impero romano fino alla sua inevitabile caduta avvenuta nel 476 d.C..
PROGRAMMA
1° Lezione: Musei Capitolini
I musei Capitolini nati nel 1471 per volere di papa Sisto IV sono il più antico complesso museale del mondo e scrigno indiscusso dei più importanti capolavori dell'arte romana, esposti nelle monumentali sale dei palazzi prospicienti la Piazza del Campidoglio. Ogni periodo della storia romana è rappresentato da numerosi reperti all’interno del museo, ed il continuo incrementarsi della raccolta ha portato alla necessità di trovare nuovi spazi espositivi come la grande esedra vetrata che accoglie alcune tra le più importanti statue del mondo romano, tra cui la statua equestre di Marco Aurelio e i resti del tempio dedicato a Giove Capitolino.
2° Lezione: Palazzo Massimo alle Terme e il giardino dipinto dell’imperatrice Livia
Palazzo Massimo custodisce un museo che possiede una delle più grandi collezioni di arte romana d'Italia, allestita secondo un criterio cronologico e tematico per descrivere come vivevano gli antichi Romani, i loro usi e costumi riflessi nell’arte, abitazione, abbigliamento, capigliature, monete, armi, usi funerari e tanto altro. Ma è sicuramente nelle sale del secondo piano che il pubblico avrà la sensazione di rimanere senza fiato nell'ammirare splendidi affreschi, mosaici e stucchi che decoravano nobili domus romane, fra cui quelli di epoca augustea della Farnesina di Trastevere e il bellissimo triclinio affrescato a giardino appartenuto all’imperatrice Livia, dove tra alberi di pesco, e melograno ascolteremo il canto degli uccelli che beccano fragole e mirtilli. Capolavori indubbiamente unici in grado di competere se non di superare la magnificenza delle pitture pompeiane. Cosi come le pregevoli pitture parietali di abitazioni private del II secolo rinvenute nei pressi della stazione Termini, nonché l'opus sectile del IV secolo ritrovato nella basilica di Giunio Basso. Tra le altre opere in mostra, tutte degne di nota, un ruolo di primo piano va certamente al bronzo di età tardo ellenistica del Pugile a riposo, recentemente acclamato durante la sua permanenza al Metropolitan Museum of Art di New York.
3° Lezione: La Sala Macchina degli Dei: il museo della centrale termoelettrica Montemartini.
Accanto ai vecchi macchinari produttivi della centrale convivono capolavori della Roma imperiale e repubblicana provenienti dai templi di Largo Argentina e di Apollo Sosiano, dagli Horti Liciniani e dalle domus dell'Esquilino, fra cui spicca quella di Fulvio Plauziano. Un inestimabile patrimonio di mosaici, statuaria, arredi ed oggettistica legati allo svolgersi della vita quotidiana nell'antica Roma. La Centrale è stata il primo impianto pubblico di produzione elettrica a Roma, sorta agli inizi del 1900, riconvertita in sede museale nel 1997 accostando in un suggestivo gioco di contrasti tra due mondi diametralmente opposti come l'archeologia classica e l'archeologia industriale. Questa nuova soluzione espositiva ha consentito di creare uno stretto vincolo tra il tessuto urbano della città antica e recente, una visita imperdibile per tutti gli estimatori del bello.
4° Lezione: Il Foro, la Colonna e i Mercati di Traiano: il Museo dei Fori Imperiali.
Il foro, la colonna coclide, la basilica Ulpia e i mercati di Traiano costruiti agli inizi del II d.C grazie al progetto avveniristico di Apollodoro di Damasco, il quale tagliò le pendici del colle Quirinale per un’ altezza di circa 30 metri attraverso un ingegnoso sistema di esedre e ambienti voltati a crociera in grado di sopportare il peso della collina retrostante. Scopo della visita sarà quello di analizzare le nuove teorie avanzate dagli studiosi d'archeologia, che a seguito del rinvenimento di un'epigrafe, hanno reinterpretato le strutture architettoniche dell'emiciclo dei mercati, non più come un luogo dedito ai commerci, ma come un centro polifunzionale, strettamente legato alle attività del foro.
I maestosi ambienti dei Mercati di Traiano, ospitano il museo dei Fori Imperiali, in cui sono raccolti frammenti decorativi e strutture architettoniche, testimonianze parziali, degli edifici forensi andati distrutti a seguito dell'apertura di via dei Fori Imperiali, avvenuta per decisione di Benito Mussolini, tra il 1924 e il 1932.
Sarà inoltre possibile visitare la cisterna rinascimentale, sita a fianco della Grande Aula, in cui sono state musealizzate delle anfore provenienti da tutte le parti dell'Impero, importante testimonianza legata al sistema dei commerci nel mondo antico. La lezione si concluderà sulla terrazza panoramica, dominata dalla Torre delle Milizie e dalla Loggia dei Cavalieri di Rodi, rare testimonianze della Roma medievale, e da cui è possibile godere una spettacolare vista sui Fori Imperiali, spingendo lo sguardo fino al Colosseo e alle bianche strutture del Vittoriano.
***L’orario e l'ordine delle lezioni potrebbe subire delle variazioni.
***Le lezioni avranno luogo anche in caso di pioggia, perché si svolgono al chiuso.
COSTO
Quota associativa per partecipare al corso inclusivi di vox/auricolari: €60
Iscrizione: l’iscrizione al corso e la quota associativa sono incluse nel prezzo riportato.
Il costo non include:
- entrate a musei e siti archeologici quando previsto in calendario (consigliamo di utilizzare Mic card, Bibliocard, Carta Feltrinelli o simili per avere diritto a qualche sconto);
OFFERTA
Coloro che si iscrivono ai nostri corsi riceveranno sconti sulle altre visite organizzate dalla nostra associazione.
RESPONSABILITA'
L’associazione offre solo il servizio di guida, i partecipanti avranno quindi assoluta responsabilità per la propria sicurezza e quella dei loro figli.
ISCRIZIONE
Iscriversi è semplice: basta inviare una mail a romaelazioxte@gmail.com;
INDICANDO:
il titolo e data d'inizio del corso al quale intendete iscrivervi, e fornendo i vostri dati anagrafici: nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo completo di CAP, n di cellulare, indirizzo mail.
INFO
Per richiedere info: 329 6892 418; oppure 338 3435 907 - romaelazioxte@gmail.com
Tre dei musei che visiteremo durante il corso sono inseriti nel circuito della MIC Card (costo 5 euro, validità 12 mesi).
Per scaricare il modulo di richiesta clicca sul link bit.ly/3dZI9XL
Per acquistarla o rinnovarla online clicca sul link bit.ly/3b9HYqT
Nota bene: coloro che devono fare o rinnovare la carta devono presentarsi al museo con largo anticipo.
Per maggiori info su come acquistare la Mic Card a soli 5 euro clicca su http://www.museiincomuneroma.it/it/infopage/mic-card
Nota Bene:
L'ultimo esame di abilitazione bandito da Roma città Capitale si è svolto nel 2015.
Rimaniamo in attesa di sapere quando verrà bandito il prossimo esame per abilitare guide turistiche nella città di Roma.
Per maggiori info contattare L’Ufficio Relazioni con il Pubblico di Roma città Metropolitana, in via IV Novembre,119/a. Telefoni: 0667667324 | 0667667564 | 0667667302 | 0667667151 | 0667667326 0667667501 Server Fax: 0667667328, info@cittametropolitanaroma.gov.it
CLICCA sui link per tornare alla:
HOME
CALENDARIO EVENTI
BAMBINI e RAGAZZI
CORSI
DISCLAIMER: foto tratte dal Web.
DISCLAIMER:
Le foto da noi pubblicate sono state per la maggior parte tratte da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione - indirizzo e-mail: romaelazioxte@gmail.com in modo da ottenere immediata rimozione di dette immagini
Corso itinerante di 4 lezioni con cadenza settimanale (4 mercoledì) dal 12 febbraio al 5 marzo 2025, h 16.00-18.00
Le lezioni si svolgeranno all'interno di 4 poli museali di Roma: I Musei Capitolini, Palazzo Massimo alle Terme, la Centrale Montemartini, i Mercati di Traiano.
Costo comprensivo di vox/auricolari €60
Costo comprensivo di vox/auricolari €60
+ biglietti d'ingresso ai singoli musei, consigliamo l'utilizzo della Mic card per ottenere sconti sui biglietti d'ingresso.
**Questo corso va ad arricchire il corso di 10 lezioni dedicato alla scoperta di Roma antica.
**Questo corso va ad arricchire il corso di 10 lezioni dedicato alla scoperta di Roma antica.
Per maggiori info: bit.ly/2IFlajH
CLICCA sui link per tornare alla:
Nessun commento:
Posta un commento
Non è permesso fare pubblicità sul nostro sito
Non è permesso cercare e offrire prestiti
Non è permesso lasciare commenti offensivi
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.